A.S.D. Corsano: Bortune M.,De Marco,Chiarello A.,Palumbo,De Masi A.,Bortune A.,Orlando L.,

Negro,Antonaci,Mariano,Aprile.

A disp. : Storella,Agosto,Rubino,De Masi F.,Chiarello E.,Riso,Orlando G.

All. : Donato Chiarello.

A.S.D. Armando Picchi Specchia: Ricchiuto,Orsi,Maisto,Sanapo M.,Scarcia,Scupola,Agostini,

De Masi,Musio,Pagliara A.,Lucatelli F.

A disp. : Orsini,Lucatelli S.,Marra,Polimena,Sanapo G.,Pagliara P.,Panzarella.

All. : Giuseppe Musio.

Partita dal risultato largo, che rispecchia i valori espressi in campo, quella disputata in data odierna tra A.S.D. Corsano - A.S.D. Armando Picchi Specchia.

Partono bene e subito forte i locali, che con una magia di Mariano L., si portano in vantaggio dopo appena 10 minuti.

Il Corsano gioca bene e trova il raddoppio quando il cronometro segna 15 minuti con Orlando L. che batte Ricchiuto.

Lo Specchia prova a reagire, ma ogni suo tentativo viene subito bloccato dal centrocampo locale, che appena può tesse il suo gioco per cercare di arrivare al goal che chiuderebbe virtualmente la partita.

Quando siamo al 30 minuto, gli ospiti hanno forse la più limpida occasione di tutta la partita: un batti e ribatti porta sui piedi di Musio un pallone invitante, ma il pronto intervento dei difensori locali blocca un tiro che stava per diventare insidioso.

Al 34 minuto arriva il tris che porta la firma di Aprile che dopo una bella azione corale, supera in scioltezza un incolpevole Ricchiuto.

Termina così la prima frazione.

Nella ripresa, girandola di sostituzioni, ma la musica non cambia.

Al 10 minuto arriva il goal di Negro che porta la squadra locale sul momentaneo 4-0.

Il Corsano macina gioco, lo Specchia tenta di arginare le folate offensive, senza rendersi mai pericoloso, anzi è ancora Mariano, a siglare per la propria squadra il 5-0.

Sugli scudi poi sale il neo-entrato Chiarello E., che sigla la sua personale tripletta e fissa il punteggio sul 8-0.

Termina così un match che ha visto il Corsano meritare ampiamente la vittoria, mentre lo Specchia non è riuscito ad impensierire mai la porta difesa da Bortune M.